HEGEL: “L’IMMANE POTENZA DEL NEGATIVO”
Segue l’aspetto politico “come inserimento del disobbediente nella politica”
Ci sono due modi per attraversare il fuoco, o perché si è talmente violentati i sensi da non provare più nessuna sofferenza, o sofferenza tutto ciò che c’è da soffrire.
L’uomo disobbediente doveva nascere da una strada difficile, dove si affrontano mille ostacoli, convinti che ci sta adoperando per se e per gli altri, e trova nella disperazione la forza per risorgere – egli è per l’eterno presente, denunciando al sistema la falsa eternità del capitalismo di destra.
Antropologicamente laico: che non consente patteggiamenti con la metafisica religiosa, che tiene ben distinto il movimento degli oppressi da coloro che criticano l’alienazione in nome da un umanesimo garantito dalla trascendenza.